Una
donna si confronta con le insopprimibili domande che interrogano ogni essere umano fin
dalla notte dei tempi
Attraverso un excursus
dal sapore storico, filosofico e
religioso, Pellegrina Barbiera l’autrice tenta di dare una spiegazione ai suoi perché,
domande che
non soltanto fanno parte della sua storia, ma di quella di tutti noi. Ella
stessa scrive: «Osservando il cielo nelle notti chiare e limpide d’estate mi
capita spesso di provare una grande sensazione
di stupore e di meraviglia, per cui prendo consapevolezza che in natura
esiste un principio diverso da quello della casualità meccanica e riconosco il
buon Dio come creatore dell’universo».
Pellegrina Barbiera è nata a Caltabellotta, piccolo paese della provincia di
Agrigento. Nel 1980 consegue la laurea in “Economia e Commercio” presso l’Università
di Palermo e appena conclusi gli studi lavora immediatamente in banca fino al
2013. In pensione entra a far parte dei “Convegni di Cultura Maria Cristina di
Savoia”, movimento cattolico femminile impegnato a difendere il ruolo della
donna e della fede in ogni ambito della società odierna. L’amore e la ricerca
di se stessa la portano a scrivere questo resoconto storico che possiede anche
nozioni di filosofia e di religione, muovendosi in un percorso personale di
conoscenza, che oggi viene pubblicato.