L’indagine antropologica sul cibo nelle diverse culture
fornisce una ulteriore chiave interpretativa dei consumi alimentari, quali
pratiche di senso culturale, e assurge a importante prospettiva di studio sulle
culture degli immigrati. Nell’ottica di una ricerca sulle pratiche
interculturali connesse all’educazione, il cibo costituisce un nodo di
riflessione fondamentale sui possibili parametri e canali di comunicazione, sulla
scorta anche delle analisi interpretative che l’Autore considera a partire dai
classici dell’antropologia come Il
crudo e il cotto di Claude Lévi-Strauss, fino alle teorie
contemporanee di Franco Cambi.
Girolamo Rotolo è dal
2006 dottore in Scienze dell’Educazione, indirizzo Educatore Professionale,
presso l’Università degli Studi di Palermo e docente di Scienze Umane e
Tecniche di Comunicazione e Relazione Professionale Aziendale presso varie
scuole e associazioni pubbliche e private. Componente della Commissione
Istruzione e Formazione, beni culturali e servizi librari dell’Uici di Palermo,
è autore di alcuni articoli, già pubblicati con la testata giornalistica dell’Uici,
che si occupa della vita dei non vedenti e ipovedenti, come Le Donne Cieche e il loro make-up (2016), Inclusione di
Qualità (2016) e La condizione degli anziani nella società odierna (2017).