In
occasione della degustazione di vini della cantina Tasca D’Almerita (il bianco
Leone), venerdì
4 aprile alle ore 17.30, presso l’enoteca Cavour di Maurizio Giambona sita in
via Cavour 7 a Palermo, verrà presentato il libro di Antonio
Coccia “L’amante della luna e altri racconti” (Edizioni La Zisa, pp. 144, euro
9,90).
Il libro: A Palermo, che è
tra i protagonisti di questo libro, luogo dove la realtà è una messinscena
quotidiana e la verità una chimera irraggiungibile, dove la follia,
figurativamente parlando, diventa condizione fondamentale per sopravvivere al
quotidiano, Antonio si è mosso per tanto tempo per il suo lavoro di assistente
sociale, venendo in contatto con persone di ogni genere e personaggi a dir poco
stravaganti, ma tutti convinti di un loro ruolo primario nella storia e nel
mondo. In questa città caratterizzata da due elementi perennemente in conflitto
tra loro, la bellezza e la sporcizia (entrambe vanno interpretate nel senso più
ampio possibile sia a livello materiale che immateriale), che ripone i migliori
propositi in quella parte di corpo che va dalla tasca all’inguine, ma che a
volte si scopre pervasa da un’anima incommensurabilmente grande, malgrado
tutto, e dove intelligenza, genio e inconcludenza vanno di pari passo, Antonio fotografa
con la sua penna i luoghi, gli atteggiamenti, le posture, le fisionomie, la
cultura e l’ignoranza; e, come nella Villa dei Mostri di Bagheria, ne tira
fuori storie e racconti “mostruosi” ovvero dalle forme e dagli aspetti bizzarri
e caricaturali, ma tutti pervasi da alcuni fili conduttori onnipresenti:
l’ironia, il sarcasmo, il disincanto, la speranza e, non ultimo, il non
prendersi mai troppo sul serio.
L’autore:
Antonio Coccia nasce nel 1970 a Carini, dove vive. È assistente sociale da circa
vent’anni. Più o meno da altrettanti scrive di fatti e persone, sogni e incubi,
il cui denominatore comune è di essere ambientati a Palermo e dintorni. Questi
racconti sono i primi ad essere pubblicati.