La lingua maltese, considerata
da molti e per troppo tempo una lingua minoritaria, è venuta alla ribalta solo
recentemente. L’autrice, esperta di lingue semitiche, in queste pagine svela gran
parte dei segreti di questa lingua, spiegando le sue strutture interne, la sua
morfologia e la sua sintassi. Un lavoro accurato e dettagliato, dunque, che va
a colmare una grossa lacuna, offrendo per la prima volta al lettore italiano la
possibilità di apprendere la nascita, l’evoluzione e la presentazione linguistica
della lingua maltese.
Francesca Morando, figlia dello
studioso Gianni, si è laureata alla Sapienza con il massimo dei voti, in
Dialettologia araba, con il Prof. O. Durand. Insegna arabo presso varie
strutture sia pubbliche che private; è traduttrice giurata di lingua araba
presso il Tribunale di Palermo ed è specializzata in intercultura e didattica
dell’italiano L2/LS. Ha insegnato anche presso l’Università di Palermo e
l’Università Gar Younis di Bengasi (Libia), oltre che presso la Società Dante
Alighieri del Cairo (Egitto) e a Bat’umi, nella Georgia caucasica. La sua tesi
di dottorato verte sull’intercultura, sulla lingua araba e sulla cultura
arabo-islamica e infine sull’astronomia.