In occasione del Maggio dei libri, presentazione della
silloge di poesie “Sessanta tramonti sessanta albe” di Rosa Maria Dolcimascolo, Edizioni La Zisa, mercoledì 16 maggio, alle 15 e 30, press il Caffè
letterario/Verde Terrasi di viale Lazio
28, a Palermo. Oltre all’autrice, interverrà Filippo Solito.
Il Libro: Così, guidata dal tempo esistenziale bergsoniano,
ho collocato i miei sessanta tramonti e le mie sessanta albe in afflati
aspaziali e atemporali. In ogni caso qualora il buio, per meccanismi silenti e
misteriosi, dovesse offuscare il mio sguardo interiore, conservo in me una
certezza: le albe del passato non possono abbandonarmi, come la fede di mia
madre, la tenerezza di mio padre, l’amore di mia figlia, la fiducia coniugale,
il trasporto per la poesia. Auguro che i miei versi rafforzino la distinzione
del buio e della luce, la forza lirica dell’animo, anche tra i fili d’argento
della vecchiaia, e aiutino le nuove generazioni a tessere le trame dorate della
speranza. (dall’Introduzione dell’Autrice)
L’autrice: Rosa Maria Dolcimascolo nasce a Lercara Friddi
(in provincia di Palermo), si laurea in Lettere e insegna in Istituti di scuola
media inferiore e superiore. Realizza vari progetti didattici, culturali e
spettacoli teatrali con la regia e la scrittura creativa di testi come Via della
Evoluzione, Farsa d’amuri e Famiglia Valori; adatta testi letterari come
Congratulazioni (tratto da Visite di condoglianze di A. Campanile) e La
Iettatura (dalla Patente di L. Pirandello). Realizza, inoltre, recital per
eventi speciali come Signora Munnizza e Libertà presso l’IPSIA E. Ascione a
Palermo dove fonda il Teatro/Uomo, composto da alunni normo dotati e
diversamente abili, soprattutto ragazzi sordi. Scrive anche recensioni critiche
per vari artisti del territorio. Fa parte dell’Accademia universitaria di
Lettere, Arti e Scienze “Ruggero II” di Palermo. Riceve apprezzamenti e premi,
l’ultimo nel 2013 per la partecipazione al VI Concorso nazionale di poesia “U.
Foscolo”. In pensione dal 2009, vive e opera a Palermo.