Nell’ambito
della rassegna “Libri in cantina”, appuntamento il 27 maggio, alle ore 17 e 30,
presso l’Enoteca Cavour di via Cavour n. 7, a Palermo, per la degustazione
gratuita, guidata da un esperto sommelier, dei vini dell’azienda Cottanera, accompagnata da assaggi di mozzarella di bufala campana e di
prelibatezze siciliane, e per la presentazione dell’avvincente romanzo “Alice
tra le bancarelle della Vucciria” Ludovico Benigno, Ed. La Zisa. Oltre
all’autore, interverrà il giornalista Davide Romano.
Un
vecchio palazzo cede sotto i colpi del tempo. Scampata una potenziale ecatombe,
adesso un muro si erge a garantire l’incolumità dei sollazzi notturni dei
giovani palermitani: è il Checkpoint Palermo, che separa la Vucciria Est dalla
Vucciria Ovest. Sormontata da montagne di immondizia e delinquenza, la Vucciria
continua a essere il centro della movida palermitana, così pericolante – e
pericolosa – ma allo stesso tempo affascinante custode silenziosa di un tesoro
pronto a svelarsi ogniqualvolta al peggio sembra non esserci fine. Il tempo si
dilata; un ratto, candido come l’innocenza, traccia una via di fuga tra la
fatiscenza in piazza: Alice non ci pensa due volte e lo segue senza indugi. Non
passerà molto tempo prima che la giovane metta in
discussione quella scelta, tra i deliri – più o meno lucidi – del flusso di
coscienza del quale si ritrova in balìa. Con Alice tra le bancarelle della
Vucciria, Ludovico Benigno s’ispira liberamente al capolavoro di Lewis Carroll,
riadattandolo alla martoriata realtà dell’antico mercato palermitano, fatto
oggi sempre meno di bancarelle e sempre più di delinquenza. È un vorticoso
viaggio senza punti di riferimento, durante il quale non si capisce mai dove
comincia la realtà e dove la fantasia svanisce, alla vana e disperata ricerca
della strada giusta da seguire.