Gli occhi splendenti di due giovani donne sono il ricordo più vivo di Cola Francu. Due donne, molto diverse e che la vita ha allontanato, forse troppo presto, ma che hanno segnato, ognuna a suo modo, la vita dell’autore. La storia è raccontata da un uomo adulto che ha accettato il suo passato fatto di necessità, di ristrettezze e di pochi gesti di amore. Una vita trascorsa tra le difficoltà negli anni in cui, un po’ per le situazioni sociali un po’ per incapacità ad esprimerli, i sentimenti venivano meno e lasciavano il posto alla necessità. Troviamo in questo racconto una famiglia che si ritrova a dover affrontare le difficoltà di ogni giorno e gli occhi di un bambino che registrano tutto e non riescono a darsi spiegazioni plausibili per ciò che avviene. Quel bambino, oggi uomo, però non può non notare, e oggi non ricordare, gli occhi delle sue due sorelle che gli hanno fatto da madri.
Una
schiva, più dura, ma, allo stesso tempo, costretta dalla vita ad esprimere la
sua fragilità e il suo bisogno di affetto; l’altra, invece, piena di forza e
di capacità, ma obbligata ad accettare il suo destino: accudire la famiglia in
quanto sorella maggiore e accettare scelte comode per tutti i parenti. Pina e
Cettina sono le figure predominanti di questo racconto, insieme a quella
dell’autore. Infine, un ruolo significativo è svolto dall’ambiente: la campagna
che addolcisce e rende tutto più piacevole, ma che poi finisce per essere un
ricordo amaro nella vita del protagonista, costretto dagli eventi, a cui da
bambino non trova spiegazioni, ad abbandonarla.
Gli
sguardi splendenti è il racconto di una vita in tempi difficili.
COLA FRANCU nasce a Giuliana nell’ottobre del 1945 e lì trascorre parte della sua giovinezza, per poi spostarsi in varie città, tra cui Roma e Palermo, dove vive tuttora con la famiglia. L’autore, con lo pseudonimo Cola Francu, per amore nei confronti della sua famiglia, ha scritto questa storia nella sua avanzata età. Appassionato di lettura e, in special modo, di autori suoi conterranei, tra cui Antonino Giuseppe Marchese, ha già scritto e pubblicato per la stessa casa editrice, Edizioni La Zisa, La Marchesa Diana Folch de Cardona de Luna y Aragona, nel gennaio 2019.