“Positiva di spirito” è un libro che dona leggerezza. È a
tratti esilarante, a volte sensibile e profondo, altre volte ancora ironico e
pungente. L’autrice racconta del suo diario di Facebook in una quarantena
trascorsa in casa da vera positiva di spirito, scontra i “catastrofisti del web”
e risorge in una persona nuova e rinnovata. Scrive dimostrando di avere una
personalità al perfetto centro tra il sentirsi un po’ Anna Frank e un po’
Bridget Jones. Affronta paure e nuove curiosità, scopre nuove virtù per vivere
casa, riflette sul senso della vita, accarezza l’essenziale, analizza il web.
In un momento critico mondiale cerca di andare oltre il fenomeno del terrorismo
mediatico, e l’attendibilità di alcune fonti di notizie che abbiano potuto
manipolare la sensibilità di un popolo dinanzi ad un avvenimento improvviso ed
epocale.
VALENTINA FRINCHI,
Palermitana, classe ’71, è una grafomane, come ella stessa si definisce, sente
fortemente la comunicazione, in maniera semplice, fino a farne una scelta di
vita. Vive e ama vivere tutte le sfide della vita distraendosi con ciò che
trova più complice. Ama scoprirsi e riscoprirsi tutte le volte che la vita gliene
offre opportunità.
Già autrice
di “Parlami di musica... e non andare via”, Valentina Frinchi, con la musica
nel Dna e con grande passione e tenacia, ha ridisegnato la sua vita non solo
nella comunicazione, ma in una strada intensa che le ha attribuito il titolo
della “signora degli eventi”.