Sabato 10 marzo alle ore 16.45 sarà presentato a Palazzo Aragona Cutò di Bagheria "Sotto il cielo di Palermo. Storie di famiglie", ultima fatica di Mariceta Gandolfo, ex insegnante presso il Liceo classico Francesco Scaduto. Durante la presentazione, oltre all'autrice, interverranno il professore Domenico Figà già Dirigente Scolastico del Liceo Scaduto e il professore Domenico Aiello.
L'incontro, aperto a chiunque abbia interesse a partecipare, sarà ulteriormente impreziosito dalla lettura di brani del romanzo da parte delle allieve del laboratorio teatrale del Liceo Scaduto, diretto dalla professoressa Gabriella Paredes.
"Sotto il cielo di Palermo. Storie di famiglie" è un romanzo che narra le vicende di due famiglie, distanti e diversissime tra loro, destinate ad incontrarsi, sullo sfondo di una Palermo che troneggia sovrana, con i suoi riti, il suo dialetto, le sue usanze. La storia si sviluppa in un arco temporale molto vasto, dai primi anni del '900 fino agli anni '60, in cui la realtà storica dei fatti viene sapientemente miscelata all'artificio narrativo, creando una trama a metà tra finzione e realtà. Protagoniste una famiglia composta da un intraprendente giovanotto milanese, commesso di una cartoleria a Milano, che viene mandato dal suo principale a dirigere una succursale a Palermo, e una famiglia di cui fa parte un'agiato gabelloto, originario di una delle zone più interne ed arretrate della Sicilia, che ambisce ad assicurare un futuro da “borghese” ai suoi figli. Da queste due scelte di vita scaturiranno tutte le vicende, i destini, gli amori.
Mariceta Gandolfo, profondamente legata alle due famiglie protagoniste, ha scelto di essere la voce narrante di questo romanzo. L'autrice, conosciuta tra la cittadinanza bagherese soprattutto per il suo ruolo di insegnante presso il Liceo Scaduto, si è da sempre dedicata alla scrittura e alla direzione di vari testi teatrali, ha collaborato alla rivista Mezzo Cielo e attualmente scrive per la rivista di psicologia Link. Al momento insegna presso l’Università Leonardo Da Vinci di Palermo.