Il corpus lirico della raccolta
è la nostalgia. Lo sguardo attento di Giuseppe D’Agrusa sfiora in segreto i
volti e le vite dei passanti soffermandosi sui quadri della quotidianità (siano
i giochi di candidi panni stesi, un barbone o un’alba) per registrarne
l’impressione trasfigurata dai suoi ricordi. Raccontare in poesia è un
memoriale dove le immagini del passato si mescolano ai sogni, desideri e
speranze del presente. Pagine di poesie abbacinate dal sole cocente siciliano e
sferzate dal polveroso Scirocco. Solo all’ombra delle fronde delle jacarande il
poeta colmo di meraviglia e malinconia può trovare refrigerio nella
contemplazione della sua amata Sicilia e della sua anima.
Giuseppe D’Agrusa è nato a
Palermo nel 1952, dove attualmente vive e lavora. Si diploma Perito
commerciale, e frequenta la facoltà di biologia presso l’Università degli studi
di Palermo. Nel 2013 esordisce con la sua prima silloge Le poesie nel cassetto,
alla quale seguono altre pubblicazioni. Negli anni i suoi testi ricevono
riconoscimenti e segnalazioni; le sue poesie sono presenti in diverse antologie
e riviste letterarie.