Attraverso
la magica manipolazione della “parola-benedizione” – come la definisce Gesualdo
Bufalino –, Il Senso del Male è “un racconto poetico autobiografico” che
delinea il dramma di un’emigrante ritornata nella patria amata per tanti anni,
e poi costretta a lasciare nuovamente il suo amato paese per ritrovare ancora
una volta la luce al di là dell’oceano. Sopraffatta dal dolore nella propria
terra, la protagonista cerca di trovare il senso di un male radicato nella
bellezza di una terra antica e seducente, soffrendo e lottando per una
giustizia irraggiungibile, ma costantemente perseguita e bramata in una patria
divenuta oramai incomprensibile (Gli anni romani). Passando attraverso i
cerchi del male e del peccato, e superando gli ostacoli creati dalle “bestie
feroci”, la pellegrina riapproda infine nella “terra strana e misteriosa” dove
crede di trovare una salvezza (L’esilio). È in questa “natura mistica e
selvaggia” che cerca di annegare il proprio dolore, ritrovando una pace
consolatoria e tentando di ristabilire un’apparente armonia col mondo esterno.
Tuttavia, la sofferenza persiste nei ricordi dei momenti tristi passati nella
propria terra, nella solitudine e nel senso di estraneità verso il luogo che la
ospita. Sarà forse la speranza in un’altra realtà, in una “Terra immortale”
“senza più dolore”, a darle finalmente la forza di sopravvivere?
Corrada Biazzo Curry è nata a Noto (SR) nel
1958 ed è vissuta a Comiso (RG). Nel 1984, dopo aver conseguito la Laurea in
Lingue e Letterature Straniere Moderne a Catania, si è trasferita negli Stati
Uniti, dove ha ottenuto un dottorato e ha insegnato lingua e letteratura
italiana e francese all’Università di Baton Rouge, in Louisiana. Ritornata in
Italia nel 1999, Corrada ha successivamente insegnato a Roma in diverse
università americane. Nel 2015, si è poi ristabilita in America, dove è
attualmente docente di francese e italiano alla Louisiana State University.
Ha pubblicato
diversi saggi sulla letteratura francese e italiana dell’800 e del ‘900, numerose
traduzioni e tre libri, fra cui Description and Meaning in Three Novels by
Gustave Flaubert, Peter Lang, 1997, e Don Giovanni in Sicily,
Troubador, 2009. Corrada è autrice di tre sillogi poetiche: La prigione del
cielo, Gabrielli, 1976, Il sogno di un’emigrante, Troubador, 1997 e Preziosi
cimeli, Libroitaliano, 2004. Inoltre, numerose sue liriche sono apparse in
riviste, antologie, fra cui “Comiso Viva”, “Comiso e comisani”, “Canadian
Journal of Italian Studies”, “Voices of Italian American” e “Cronache
Italiane”. L’associazione culturale “Lettere e Arti” di Palermo ha conferito
all’autrice numerosi premi di riconoscimento per la sua poesia.