La casa editrice La Zisa nasce nel 1988 a Palermo e in breve tempo si afferma nel settore dell'editoria di qualità proponendo classici ormai dimenticati e nuovi autori di talento.
Visualizzazione post con etichetta migranti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta migranti. Mostra tutti i post
mercoledì 20 marzo 2019
martedì 12 marzo 2019
Palermo 23 marzo, Alla chiesa anglicana un incontro su migrazioni, “decreto sicurezza” del governo e disobbedienza civile
“Migranti, ‘decreto sicurezza’ del governo Lega-5 stelle e disobbedienza civile” è il tema dell’incontro che si terrà il 23 marzo, a partire dalle ore 17, presso la chiesa anglicana “Holy cross” di via Roma 467, a Palermo. Lo spunto sarà offerto dall’ultimo libro della psicologa Valentina Vivona, “I mocassini di ‘Īsā”, pubblicato dalle Edizioni La Zisa, che ha la prefazione dell’ex ministro Cécile Kashetu Kyenge, e dall’appello, lanciato nei giorni scorsi dalla casa editrice palermitana, “Giustizia e umanizzare la terra” (http://edizionilazisa.blogspot.com/2019/02/giustizia-e-umanizzare-la-terra.html) che è stato già sottoscritto da diverse centinaia di esponenti della società civile e non solo, a partire dal sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando, dal fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, e dal vicario della comunità anglicana di Palermo, padre Russell Ruffino.
A confrontarsi su questo
tema di strettissima attualità, oltre a Valentina Vivona e ai condirettori
editoriali dell’Edizioni La Zisa, Giampiero Tre Re e Davide Romano, anche
Francesco Campagna, console onorario del Ghana; Balla Moussa Koulibaly, migrante; Ibrahima
Kobena, presidente Consulta delle Culture; Francesco Bellina, fotoreporter; e padre Russell Ruffino, teologo e vicario
della parrocchia anglicana.
L’iniziativa è organizzata
dalle Edizioni La Zisa, dall’associazione culturale La tenda di Abramo –
Culture e religioni in dialogo e dalla Chiesa anglicana “Holy cross” di
Palermo.
lunedì 14 maggio 2018
Palermo 17 maggio, Aperitivo e presentazione del volume di Valentina Vivona, “I mocassini di ‘Īsā”, Edizioni La Zisa
Freschette-Caffè Riso e la casa editrice La Zisa propongono un aperitivo interamente vegetariano e anche vegan nell’ambito della presentazione del volume di Valentina Vivona, “I mocassini di ‘Īsā”. L’appuntamento è per giovedì 17 maggio, alle ore 18 e 30, presso Freschette-Caffè Riso di corso Vittorio Emanuele 365, Palazzo Riso, a Palermo. Oltre all'autrice, interverranno Balla Moussa Koulibaly, richiedente asilo guineano; Monica Cirrito Minutella, poetessa e scrittrice; e Davide Romano, giornalista ed editore. Il costo complessivo (aperitivo+libro) è di soli 10 euro.
Il libro: Valentina
Vivona, ”I mocassini di ‘Īsā”, presentazione di Cécile Kashetu Kyenge,
prefazione di Balla Moussa Koulibaly, Edizioni La Zisa, pp. 92, euro 9,90
Queste pagine ci accompagnano nel lungo percorso
umano di chi migrando ha cercato la luce: storie di violenza e soprusi di chi è
sfuggito ai propri carnefici. Una narrazione intima, attraverso gli occhi
dell’autrice, in un cammino comune, personale, dalla decostruzione di certezze
alla costruzione di una nuova consapevolezza e fede verso l’essere umano.
“I Diritti Umani sono il filo che riunisce il tutto.
Nella dignità dell’individuo riscopriamo la nostra dimensione sociale, tornando
a essere comunità, membri tutti della famiglia umana.
“In un’epoca di incertezze e smarrimenti valoriali,
qual è quella che oggi stiamo vivendo, il viaggio attraverso cui Valentina
Vivona ci conduce, ci insegna la speranza, unico vero motore positivo
dell’azione umana”.
(dalla Presentazione
di Cécile Kashetu Kyenge)
Valentina Vivona è nata a Belmonte Mezzagno (Pa) il
22 ottobre 1981. Psicologa, laureata in Psicologia Clinica dello Sviluppo
presso l’Università degli Studi di Palermo, ha conseguito un Master in
Psico-oncologia (Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma) e ha operato
presso l’Hospice dell’Ospedale Civico. Appassionata di linguistica e sordità, è
diventata Assistente alla Comunicazione LIS (Lingua dei Segni Italiana) e ha
insegnato linguistica italiana/LIS in diversi corsi di formazione.
Impegnata nel lavoro presso due centri SPRAR
(Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) della città, ha un
Master in Etnopsichiatria e Psicologia delle Migrazioni, conseguito
all’Istituto Beck di Roma. Impegnata attivamente nel sociale, è volontaria di
Croce Rossa Italiana e coordina le attività progettuali dell’Associazione
Un.I.S. (Unione Ivoriani in Sicilia).
Appassionata dell’Africa, si definisce “Portatrice
sana di Umanità” e continua a sperare “che il sole possa tornare a sorprenderci
tra la negligenza e l’indifferenza. Un sogno reale per una realtà da sogno!”.
giovedì 3 maggio 2018
Arriva in libreria il saggio di Valentina Vivona, ”I mocassini di ‘Īsā”, presentazione di Cécile Kashetu Kyenge, prefazione di Balla Moussa Koulibaly, Edizioni La Zisa, pp. 92, euro 9,90
“Queste pagine ci accompagnano
nel lungo percorso umano di chi migrando ha cercato la luce: storie di violenza
e soprusi di chi è sfuggito ai propri carnefici. Una narrazione intima,
attraverso gli occhi dell’autrice, in un cammino comune, personale, dalla
decostruzione di certezze alla costruzione di una nuova consapevolezza e fede
verso l’essere umano.
“I Diritti Umani sono il filo
che riunisce il tutto. Nella dignità dell’individuo riscopriamo la nostra
dimensione sociale, tornando a essere comunità, membri tutti della famiglia
umana.
“In un’epoca di incertezze e
smarrimenti valoriali, qual è quella che oggi stiamo vivendo, il viaggio
attraverso cui Valentina Vivona ci conduce, ci insegna la speranza, unico vero
motore positivo dell’azione umana”.
(dalla Presentazione
di Cécile Kashetu Kyenge)
Valentina Vivona è nata a
Belmonte Mezzagno (Pa) il 22 ottobre 1981. Psicologa, laureata in Psicologia
Clinica dello Sviluppo presso l’Università degli Studi di Palermo, ha
conseguito un Master in Psico-oncologia (Università Cattolica del Sacro Cuore
di Roma) e ha operato presso l’Hospice dell’Ospedale Civico. Appassionata di
linguistica e sordità, è diventata Assistente alla Comunicazione LIS (Lingua
dei Segni Italiana) e ha insegnato linguistica italiana/LIS in diversi corsi di
formazione.
Impegnata nel lavoro presso due
centri SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) della
città, ha un Master in Etnopsichiatria e Psicologia delle Migrazioni,
conseguito all’Istituto Beck di Roma. Impegnata attivamente nel sociale, è
volontaria di Croce Rossa Italiana e coordina le attività progettuali
dell’Associazione Un.I.S. (Unione Ivoriani in Sicilia).
Appassionata dell’Africa, si
definisce “Portatrice sana di Umanità” e continua a sperare “che il sole possa
tornare a sorprenderci tra la negligenza e l’indifferenza. Un sogno reale per
una realtà da sogno!”.
lunedì 11 luglio 2016
Un saggio attualissimo: Tiziana Intrivici, “Dalla politica dell’immigrazione alla cultura dell’accoglienza. Due realtà a confronto”, Edizioni La Zisa, pp. 96, euro 12,00
A Favara e ad Agrigento sorgono due grosse
realtà di volontariato, che si reggono senza finanziamenti europei, né statali,
e che possono fare affidamento soltanto sul proprio lavoro o sulle quote associative
e su piccole offerte: si tratta del Centro di Accoglienza la Tenda di Abramo di
Favara e il Centro di Ascolto e di Accoglienza San Giuseppe Maria Tomasi di
Agrigento. Di queste esperienze ci parla Tiziana Intrivici in questo volume,
nato come tesi di laurea, ma sviluppatosi successivamente come saggio di grande
rilevanza sociale. È un lavoro di analisi e di ricerca sul campo, molto
accurato e aggiornato, che parte dallo studio del fenomeno immigrazione,
passando in rassegna le modalità di accoglienza e le normative vigenti in
Italia.
Tiziana Intrivici ci dà la sua testimonianza
affinché si comprenda che, al di là di tante polemiche, spesso strumentali, un possibile
dialogo e un reciproco arricchimento sono possibili partendo dall’accoglienza,
proprio «perché ognuno può essere un ponte, che unisce popoli lontani, che
rende possibile l’incontro tra culture e religioni diverse, una via per
riscoprire la nostra comune umanità», come afferma papa Francesco.
Tiziana Intrivici è nata a Vittoria (RG) nel
1973 ed è laureata in Scienze dell’Educazione. Ha lavorato come insegnante e si
è a lungo dedicata al fenomeno dell’immigrazione. Attualmente vive ad Agrigento
con il marito.
Iscriviti a:
Post (Atom)