Palermo nella morsa del colera e tra le
braccia della Santuzza, passione e devozione testimoniate anche da una targa
commemorativa, misteriosamente sfregiata. Quando l’Autore si imbatte in questo
documento davanti al quale sfrecciano i passanti e il traffico prosegue
indolente, comprende che ha il dovere di narrare una storia importante legata a
una delle vicende più dolorose della sua città.
«Chissà in quanti ci saremo passati davanti
senza dedicarle più di una frettolosa occhiata, o forse neppure quella.
Fabrizio Vasile invece, abituato, come chi ama scrivere, a interrogare i
dettagli tirandone fuori ipotesi di storie, inventa sulla base di quella
piccola traccia reale un racconto che mescola veri documenti su quell’epidemia
di colera e sulla Palermo di allora all’invenzione, con cui dà vita a un giallo
[…]» (dalla Prefazione di Beatrice Agnello)
Fabrizio Vasile è nato a Palermo il 27 agosto 1953. Chimico,
ha lavorato come tecnico nel campo della tutela dell’ambiente e delle energie
rinnovabili dal 1982 al 2015. Negli ultimi quindici anni ha partecipato a
laboratori di scrittura e ad altre attività culturali con diverse associazioni
e promuove reading letterari
radiofonici. Ha pubblicato alcuni racconti
brevi sulla rivista Margini e nelle raccolte Guerre (ed. La Luna, 2003) e La Spranga (ed. Pontegobbo, 2007). Del 2011 è la sua
raccolta di racconti dal titolo Smettere di fumare, pubblicata per i tipi della casa editrice Robin, che comprende
dodici racconti scritti tra il 2003 e il 2009.