L’ispirazione proviene dalle
cose più semplici, dalla realtà quotidiana che ci circonda e che troppo spesso
trascuriamo. Tutto il mondo è poesia: un cielo stellato o un tramonto di
campagna, la pioggia che batte sui vetri e profuma la terra, la gente che
brulica in ogni angolo della città, un viaggio in solitaria… una lei. Ogni
sospiro, ogni emozione può diventare verso poetico dallo stile vario a seconda
dell’anima che lo esprime. Da un’ispirazione semplice nascono poesie semplici,
e queste hanno l’ambizione di comunicare a quanti più lettori possibili un
pensiero o un’esperienza, magari condivisa, magari immaginata, magari che
accomuna uno stesso “sentire”, senza però, perdere l’eleganza e la piacevolezza
che sono proprie della lettura poetica. La missione della presente silloge è
proprio questa, e in un modo o nell’altro, si spera vivamente di averla
compiuta.
Simone Bodini è nato a Cremona
nel 1999, dopo essersi diplomato al Liceo Ginnasio Statale, ha iniziato a
frequentare la facoltà di Relazioni Internazionali presso l’Università di
Trento. Nonostante la giovane età è collaboratore e tutor all’interno di Italian Diplomatic Academy, l’unico ente
ufficiale in contatto diretto con il Ministero degli Esteri e con il
Dipartimento di Pubblica Informazione delle Nazioni Unite; grazie a questa
collaborazione è riuscito a diventare Responsabile di Delegazione di Cremona. Oltre
all’interesse molto forte per la politica, nutre la passione per l’arte manifestandolo
in qualità di socio del fai, e per il teatro, partecipando attivamente alle
attività e agli spettacoli organizzati dalla Compagnia dell’Ago. La scrittura
risulta essere il luogo di ricerca di sé, luogo di donazione di pensieri e
parole. Dedicandosi esclusivamente alla prosa, ha scoperto la poesia soltanto
recentemente contribuendo a capirsi oltre che a capire.
Arriva in libreria la silloge
di Simone Bodini, “Parole di uno Zero”, Edizioni La Zisa, pp. 180, euro 12,00