In
Parola (in)attesa recuperiamo, sin dal titolo, un’immagine che si sovrappone a
se stessa per significati e significanti ma senza coincidere perfettamente con
il suo messaggio ultimo. Forse perché non esiste un messaggio che sia ultimo e
univoco, piuttosto una raccolta di quaranta e più immagini che fanno da eco
alla Natura, a quella umana, e al suo agire spesso malefico sull’universo
tutto. Che sia l’uomo l’attante di un processo in costante degenerazione
spirituale e di coscienza, o il contesto sociale da lui stesso creato, importa
poco; ciò che invece raccogliamo in mezzo alle parole, mai stanche,
dell’autrice è la preziosa e necessaria spinta all’agire senza troppo
attendere. In verità l’inattesa azione (malvagia) prima o poi si manifesta ma la si potrebbe
affrontare nell’attesa di un silenzio divino, quindi aperto, limpido e onesto che
parli alle coscienze, superando il dolore e trovando la forza verso il
cambiamento.
CONCETTA MARIA RISPLENDENTE, è nata a Caltanissetta il 20 settembre del 1962. Dopo aver
conseguito la laurea in Lettere moderne presso l’Università di Palermo,
vincitrice di concorso, ha subito intrapreso la professione di docente.
Segnalata
come voce poetica emergente in Storia
della Letteratura italiana. Il Secondo Novecento, vol. III, G. Miano Editore, Milano, 2004, i suoi versi
sono stati pubblicati nelle antologie Premio
pagine di poesia. Seconda edizione, 2001 e In punta di penna, 2004, a cura della casa editrice Pagine di Roma, e in riviste
letterarie tra le quali FOLIVM, n.VI 2, anno 2004, Miscellanea di Scienze
Umane, dell’Accademia in Europa di Studi Superiori ARTECOM-onlus, Roma. Nel II
e IV Premio Internazionale Salvatore Quasimodo alcune poesie di Risplendente
sono state inserite nelle antologie corrispondenti. La scrittrice è annoverata
tra le voci poetiche nel Dizionario dei
poeti, a cura di R. Venturiello e A. Scavo,
2006, casa editrice Pagine, e nell’Enciclopedia
dei Poeti contemporanei italiani, 2017,
edita da Aletti Editore. È presente, tra l’altro, nella Mappa sonora poetica mondiale creata dalla scrittrice Giovanna Iorio e inserita nel sito
internet Poetry Sound Library, che raccoglie versi in forma di audio recitati
dagli autori stessi, poeti famosi e meno conosciuti. Una sua poesia a tema
religioso è stata inserita nel volume collettaneo pubblicato dalla casa
editrice La Zisa di Palermo, in seguito al concorso Poesie per Dio, quasi una
preghiera. Recentemente, nel giugno 2019, le è stato conferito il “Premio Città
di New York”, Assegnato Esclusivamente per Merito da La Chimera Arte
contemporanea di Lecce.