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giovedì 9 maggio 2019

Palermo 15 maggio, “Poeticamente… donna”. Le poetesse delle Edizioni La Zisa si presentano


La poesia è donna! Pomeriggio interamente dedicato alla poesia in chiave femminile, mercoledì 15 maggio, alle ore 17, presso la nuova sede delle Edizioni La Zisa di via Vann’Antò 16, a Palermo.

A presentare le proprie opere saranno alcune fra le numerose potesse della casa editrice: Carmela Eleonora Amato, Maria Rosa Bencivinni,  Corrada Biazzo Curry, Maria Luigia Di Stefano, Alexandra Galanù, Maria Ludovica Moro, Anna Perrone, Maria Lucrezia Rallo, Giovanna Scutiero, Giada Trapani e Francesca Vitale.

Introdurranno e coordineranno Alfredo Sant’Angelo, poeta e scrittore,  e Davide Romano, giornalista. Letture di Anna Lane.

Roberto Lopes e Giampiero Tre Re eseguiranno alcuni loro brani tratti dal nuovo cd “Girasoli”.

Non mancherà un buon bicchiere di vino…

lunedì 8 aprile 2019

In libreria: Corrada Biazzo Curry, “Il Senso del Male. Poesie”, Edizioni La Zisa, pp. 120, euro 10,00




Attraverso la magica manipolazione della “parola-benedizione” – come la definisce Gesualdo Bufalino –, Il Senso del Male è “un racconto poetico autobiografico” che delinea il dramma di un’emigrante ritornata nella patria amata per tanti anni, e poi costretta a lasciare nuovamente il suo amato paese per ritrovare ancora una volta la luce al di là dell’oceano. Sopraffatta dal dolore nella propria terra, la protagonista cerca di trovare il senso di un male radicato nella bellezza di una terra antica e seducente, soffrendo e lottando per una giustizia irraggiungibile, ma costantemente perseguita e bramata in una patria divenuta oramai incomprensibile (Gli anni romani). Passando attraverso i cerchi del male e del peccato, e superando gli ostacoli creati dalle “bestie feroci”, la pellegrina riapproda infine nella “terra strana e misteriosa” dove crede di trovare una salvezza (L’esilio). È in questa “natura mistica e selvaggia” che cerca di annegare il proprio dolore, ritrovando una pace consolatoria e tentando di ristabilire un’apparente armonia col mondo esterno. Tuttavia, la sofferenza persiste nei ricordi dei momenti tristi passati nella propria terra, nella solitudine e nel senso di estraneità verso il luogo che la ospita. Sarà forse la speranza in un’altra realtà, in una “Terra immortale” “senza più dolore”, a darle finalmente la forza di sopravvivere?


Corrada Biazzo Curry è nata a Noto (SR) nel 1958 ed è vissuta a Comi­so (RG). Nel 1984, dopo aver conseguito la Laurea in Lingue e Lettera­ture Straniere Moderne a Catania, si è trasferita negli Stati Uniti, dove ha ottenuto un dottorato e ha insegnato lingua e letteratura italiana e fran­cese all’Università di Baton Rouge, in Louisiana. Ritornata in Italia nel 1999, Corrada ha successivamente insegnato a Roma in diverse universi­tà americane. Nel 2015, si è poi ristabilita in America, dove è attualmente docente di francese e italiano alla Louisiana State University.
Ha pubblicato diversi saggi sulla letteratura francese e italiana dell’800 e del ‘900, numerose traduzioni e tre libri, fra cui Description and Me­aning in Three Novels by Gustave Flaubert, Peter Lang, 1997, e Don Giovanni in Sicily, Troubador, 2009. Corrada è autrice di tre sillogi poetiche: La prigione del cielo, Gabrielli, 1976, Il sogno di un’emigrante, Troubador, 1997 e Preziosi cimeli, Libroitalia­no, 2004. Inoltre, numerose sue liriche sono apparse in riviste, antologie, fra cui “Comiso Viva”, “Comiso e comisani”, “Canadian Journal of Italian Studies”, “Voices of Italian American” e “Cronache Italiane”. L’associazione culturale “Lettere e Arti” di Palermo ha conferito all’autrice numerosi premi di riconoscimento per la sua poesia.

Le (poetiche) confessioni uno Zero



L’ispirazione proviene dalle cose più semplici, dalla realtà quotidiana che ci circonda e che troppo spesso trascuriamo. Tutto il mondo è poesia: un cielo stellato o un tramonto di campagna, la pioggia che batte sui vetri e profuma la terra, la gente che brulica in ogni angolo della città, un viaggio in solitaria… una lei. Ogni sospiro, ogni emozione può diventare verso poetico dallo stile vario a seconda dell’anima che lo esprime. Da un’ispirazione semplice nascono poesie semplici, e queste hanno l’ambizione di comunicare a quanti più lettori possibili un pensiero o un’esperienza, magari condivisa, magari immaginata, magari che accomuna uno stesso “sentire”, senza però, perdere l’eleganza e la piacevolezza che sono proprie della lettura poetica. La missione della presente silloge è proprio questa, e in un modo o nell’altro, si spera vivamente di averla compiuta.

Simone Bodini è nato a Cremona nel 1999, dopo essersi diplomato al Liceo Ginnasio Statale, ha iniziato a frequentare la facoltà di Relazioni Internazionali presso l’Università di Trento. Nonostante la giovane età è collaboratore e tutor all’interno di Italian Diplomatic Academy, l’unico ente ufficiale in contatto diretto con il Ministero degli Esteri e con il Dipartimento di Pubblica Informazione delle Nazioni Unite; grazie a questa collaborazione è riuscito a diventare Responsabile di Delegazione di Cremona. Oltre all’interesse molto forte per la politica, nutre la passione per l’arte manifestandolo in qualità di socio del fai, e per il teatro, partecipando attivamente alle attività e agli spettacoli organizzati dalla Compagnia dell’Ago. La scrittura risulta essere il luogo di ricerca di sé, luogo di donazione di pensieri e parole. Dedicandosi esclusivamente alla prosa, ha scoperto la poesia soltanto recentemente contribuendo a capirsi oltre che a capire.

Arriva in libreria la silloge di Simone Bodini, “Parole di uno Zero”, Edizioni La Zisa, pp. 180, euro 12,00

venerdì 8 marzo 2019

In libreria: Giada Trapani, “Blocco zero. Poesie”, Edizioni La Zisa, pp. 96, euro 12,00




Alcune parole toccano la nostra vita con la decisione propria del­le pietre, come piccoli ciottoli rotolano sulla nostra pelle, come la­stra appuntita la feriscono; le parole possono essere come macigni e lasciarci attoniti, possono essere come marmo e diventare sculture d’arte; le parole possono essere come scogli, appigli nel mare che ci regalano salvezza, ma possono anche essere come lapidi, parole che ci tolgono quella stessa salvezza.
Le poesie di Giada Trapani sono composte da questo tipo di parole, sono versi fatti di pietre, ma più che ciottoli insignificanti esse ap­paiono come gemme preziose: per alcuni occhi potranno apparire diamanti allo stato grezzo, ma un occhio abituato alla lirica potrà accorgersi che queste gemme brillano come uno specchio che riflette l’immagine dell’autrice stessa, un’immagine composta da tante tra­sparenti facce, sfaccettature di luce, opere di rara bellezza.

Giada Trapani è nata a Palermo, ivi ha studiato pianoforte pres­so il Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini, ha poi conseguito il Diploma di Laurea in “Canto” a indirizzo “Artistico”, l’abilitazio­ne alla Didattica Musicale Infantile e la Laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Palermo, sviluppando una tesi di filosofia morale. Dopo studi concernenti tematiche ambientali e un Master in “Politiche e Strumenti di Sviluppo Sostenibile”, ha vinto una borsa di studio e ha iniziato a lavorare presso enti e aziende di settore, occu­pandosi di formazione ambientale e progettazione alla sostenibilità. Con Edizioni La Zisa ha pubblicato anche il saggio L’origine del male. Sul pensiero filosofico dell’ultimo Pareyson nel 2016.

mercoledì 9 gennaio 2019

Le Edizioni La Zisa e l’associazione La Tenda di Abramo indicono il concorso “Poesie per Dio, quasi una preghiera”


La casa editrice “La Zisa” e l’associazione culturale “La Tenda di Abramo – culture e religioni in dialogo” indicono un concorso per la selezione di opere poetiche a tema religioso per promuovere la cultura, la poesia e la fede quali mezzi idonei a valorizzare gli ideali umani e il dialogo.
La partecipazione è riservata a componimenti inediti (massimo 30 righe) a tema religioso su ogni aspetto della fede delle diverse tradizioni religiose e cristiane e vi possono partecipare autori italiani e stranieri.

I lavori devono essere inviati, entro e non oltre il 31 marzo 2019, all’indirizzo e-mail: lazisaeditrice@gmail.com, in formato doc o pdf, inserendo anche le proprie generalità, l’indirizzo e-mail, il proprio recapito e numero telefonico. Si consiglia anche di allegare all’elaborato un breve profilo dell’autore.

La segreteria comunicherà tempestivamente le opere selezionate che andranno a comporre l’antologia poetica di raccolta di tutti i lavori finalisti, antologia edita dalla casa editrice “La Zisa” che avrà per titolo “Poesie per Dio, quasi una preghiera”.

Per richiedere ulteriori informazioni inviare una mail a: lazisaeditrice@gmail.com oppure telefonare ai numeri 091 5509295 e 327 9053186.



giovedì 6 dicembre 2018

In libreria: Giovanna Scutiero, “Palpito occipitale. Poesie”, Edizioni La Zisa, pp. 64, euro 9,90




L’amore per la poesia nasce sempre da un bisogno interiore che è quello di esprimere la voce più nascosta dell’anima. Quando i versi fanno parte della propria natura è impossibile resistere. Come rinnegare la propria stessa essenza? Come dice l’autrice stessa: «la poesia è fluido intenso nelle mie vene fin dalla prima adolescenza». Ecco che come sangue esso si esprime con l’in­chiostro, fluido che rende leggibile il segreto della mente.

Giovanna Scutiero nasce ad Angri in provincia di Salerno dove vive.
Ha ottenuto validi riconoscimenti e importanti premi in concorsi lettera­ri nazionali e internazionali, ricevuto segnalazioni.
Nel 1996 ha pubblicato la raccolta Diagramma, Edizioni della Rocca, col­lana di poesia Il Serchio. Vede la luce, con la casa editrice Montedit, nel mese di luglio 2018, la raccolta Non chiederlo al tempo. È presente in riviste letterarie e antologie.
Di prossima pubblicazione saranno ulteriori raccolte inedite come Terra e Amore, La luce oltre il sipario, Macchie d’inchiostro.


lunedì 19 novembre 2018

Trent’anni di-versi… Le Edizioni La Zisa festeggiano tre decenni di poesia a Palermo!






Una festa per celebrare e ricordare trent’anni di attività editoriale a Palermo con una particolare attenzione al mondo della poesia, purtroppo ancora assai trascurato nel nostro Paese, con una particolare attenzione alle nuove voci, senza dimenticare i grandi autori del passato più o meno recente.

Le Edizioni la Zisa, nate nel 1988 e con un ricco catalogo all’attivo, danno appuntamento, insieme ai propri autori, il 30 novembre, a partire dalle ore 17, presso la storica libreria Sciuti di Palermo (sita in via Giuseppe Sciuti, 91/F), per un pomeriggio all’insegna della poesia fra letture, musica e incontri.
Saranno letti, fra gli altri, alcuni versi di Tregor Russo, Betarice Pillitteri, Valeria Mandalà, Maria Costanza, Maria Rosa Bencivinni, Francesco Porretto, Giuseppe Viola, Titos Patrikios, Ghiorgos Sarandaris, Anestis Evanghelu e Alexandra Galanù. Introdurranno e coordineranno Alfredo Sant’Angelo e Davide Romano.

Roberto Lopes e Giampiero Tre Re eseguiranno alcuni loro brani tratti dal nuovo cd “Girasoli”.

Non mancherà un buon bicchiere di vino…

mercoledì 27 giugno 2018

Un successo davvero inaspettato e piuttosto inconsueto per un volume di poesie scritte in dialetto siciliano.



Arriva in libreria la seconda edizione, rivista e accresciuta, di Maria Costanza, “Semu ricchi e altre poesie (in dialetto siciliano)”, prefazione di Letizia Passarello, Edizioni La Zisa, pp. 80, euro 8,00


Dall’incanto per la fioritura della vita a primavera, al ritratto ironico dei costumi moderni, questa raccolta di poesie celebra la bellezza dell’esistenza nella molteplicità delle sue forme e variazioni. Il divenire delle cose, attraverso l’inesorabile scorrere del tempo, muove la scrittrice al verso, rigorosamente cantato in dialetto siciliano. Immerso in questo scenario sonoro, il lettore potrà assistere all’appassionato racconto di tradizioni e luoghi, di significati e memorie.




Maria Costanza è nata ad Agrigento e per motivi di studio, all’età di diciotto anni, si trasferisce a Palermo, città dove ha svolto l’attività di docente di lettere e dove risiede tuttora. Introdotta dal padre, anche lui poeta, alla ricerca del bello, ha pubblicato presso la Montedit, nella collana Le Schegge d’Oro, la silloge Meditazioni poetiche, arrivando finalista nel concorso letterario “Il giro d’Italia delle poesie in cornice 2005”.

lunedì 23 ottobre 2017

A breve in libreria la silloge di Salvatore Bordino , Fantastiche passioni”, Edizioni La Zisa, pp. 64, euro 9,90 (978-88-99113-72-8)



«L’amore, la passione, la speranza, l’attesa e il tempo si compongono e si scompongono in un minuzioso gioco di parti dove magistralmente l’autore dipinge la tela della vita. La poesia è un sogno, un desiderio che non trovando le condizioni per realizzarsi chiama in causa indirettamente la coscienza, e così, se da una parte rappresenta la realtà nei suoi aspetti a volte anche più dolorosi, dall’altra rimanda a immagini e pensieri del come dovrebbe essere. […] Le liriche di Salvatore Bordino possiedono tutti i tratti peculiari della grande poesia e anche se in essa non vengono scanditi i canoni della metrica ritroviamo sempre una regola che ne coglie la particolare ricchezza espressiva, costituita dal sogno.» (dalla Prefazione di Maria Palma)



Salvatore Bordino (Palma di Montechiaro, 1950) ha conseguito il diploma di maturità scientifica ad Agrigento. Esercita l’attività di educatore con amore e convinzione e ha lavorato per tre anni a Torino, dove ha avuto modo di apprezzare momenti formativi che l’hanno portato a intuire il valore delle nostre radici. Attualmente lavora presso l’Educandato Statale “Maria Adelaide” di Palermo. Ama scrivere e leggere molto perché trova nella scrittura e soprattutto nella poesia la forza evocativa che permette di entrare nella sfera delle emozioni.


In libreria: Angelo Sferrazza, “L’angelo di fuoco. Poesie”, Edizioni la zisa, pp. 64, euro 9,90 (Isbn 978-88-9911-378-0)




La nascita, la vita e la morte sono le tre tappe di un essere umano; ma cosa lega in maniera indissolubile questi tre elementi? La risposta è qualcosa di indefinito che sta tra la realtà e l’immaginazione, qualcosa che non ha uno scopo e non può essere classificato o spiegato scientificamente. Mette in stretta relazione i nostri cuori e la nostra mente sino alle profondità dell’anima. Il passo tra la realtà e l’immaginazione è più sottile di un filo di cotone, facile da toccare più di quanto si pensi, se la società non mettesse nella nostra testa tutte quelle cose di poca utilità che ci circondano e ci allontanano da questo filo, e non solo: ci distolgono dalle cose importanti che potrebbero dare un senso alla nostra esistenza. Senza di esse risulterebbe monotona e frivola. Ecco che l’uomo si rifugia nelle passioni che lo avvicinano a questo confine, affrontando la vita un po’ più sereno, e le passioni non sono altro che l’amore per qualcosa o per qualcuno.

Angelo Sferrazza è nato a Palermo nel 1988 dove vive ancora oggi. Dopo aver conseguito il diploma di maturità a indirizzo tecnico, inizia a coltivare la passione per la musica e per la letteratura, in particolare per la poesia, fino a coronare il sogno di pubblicare la sua prima raccolta di liriche.

lunedì 28 novembre 2016

Palermo 9 dicembre, Si presenta la silloge di Bianca Cassano “Dipingi la vita” (La Zisa)



“Dipingi la vita. Poesie e aforismi” è il titolo dell’opera di Bianca Cassano, pubblicata dalle Edizioni La Zisa, che verrà presentata venerdì 9 dicembre, alle ore 17, presso le Ex Scuderie Di Palazzo Cefala, vicolo Sciara (angolo via Alloro), a Palermo.  Oltre all’autrice, interverranno Lia Di Mariano e Rosario Giuè. 

Il libro: Bianca Cassano, “Dipingi la vita. Poesie e aforismi”, presentazione di Lia Di Mariano, Edizioni La Zisa, pp. 160, euro 12,00

La relazione con l’altro, spinta da un innato bisogno di comunicare, ha portato l’autrice a una divulgazione di riflessioni a metà strada tra pensieri personali e poesia, aprendo varchi segreti nell’universo intimo dell’animo umano.
Così nasce la raccolta Dipingi la vita, divisa in due sezioni distinte – Poesie e Aforismi –, una selezione all’interno di una più vasta e decennale produzione di scrittura poetica.
«Fissate su carta… le parole sono inchiodate lì… per sempre… a riempire quei vuoti di vite umane che in una frase hanno ritrovato il sorriso, la speranza, la gioia di vivere».

Bianca Cassano vive e lavora a Palermo, nel quartiere Brancaccio, alle falde del Monte Grifone, quasi guardando a specchio la Chiesa di San Ciro Maredolce. Alla poesia dedica il suo cuore e il suo tempo, pur tra impegni lavorativi e preoccupazioni familiari, fin già dagli anni Sessanta.

martedì 8 novembre 2016

PRIMO CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA “JORGOS SEFERIS”

BANDO



La Cattedra di Lingua e Letteratura Neogreca dell’Università degli Studi di Palermo (Dipartimento di Scienze Umanistiche), di concerto con la Comunità Ellenica Siciliana “Trinacria” e col Gruppo Editoriale “Nostos” bandisce il Primo Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa “Jorgos Seferis”.

Tramite l’istituzione del Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa “Jorgos Seferis” ci si propone di promuovere la diffusione della Letteratura di lingua Greca in Italia e, viceversa, della Letteratura Italiana contemporanea in Grecia e a Cipro, sul doppio e parallelo binario degli autori di già consolidata fama e dei giovani esordienti.

Fuori concorso, e ad insindacabile giudizio del Comitato Organizzatore, sarà conferito un Premio ad un esponente delle Lettere Greche di chiara fama per il complesso della sua opera. In questa prima edizione del Concorso la scelta è ricaduta sul poeta Cipriota Kiriakos Charalambidis.

Il concorso, che è aperto a chiunque voglia parteciparvi, si articola in quattro diverse sezioni:



• Poesia in lingua greca

• Narrativa in lingua greca

• Poesia in lingua italiana

• Narrativa in lingua italiana



I testi classificatisi nelle prime tre posizioni in ognuna delle suddette sezioni saranno pubblicati in un apposito volume collettivo, in originale e nella relativa traduzione italiana o greca, per cura del Gruppo Editoriale “Nostos” – Edizioni La Zisa.

La scelta dei testi finalisti sarà effettuata da due diverse giurie di esperti - una per i testi in lingua greca ed una per i testi in lingua italiana - composte da cinque membri ciascuna, e segnatamente:



Per i testi in greco:

Vincenzo Rotolo, Prof. Emerito di Lingua e Letteratura Neogreca - Università di Palermo

Anna Zimbone, Prof. Ordinario di Lingua e Letteratura Neogreca - Università di Catania

Ines Di Salvo, Prof. Ordinario di Lingua e Letteratura Neogreca - Università di Palermo

Pandelìs Vuturìs, Prof. Ordinario di Letteratura Neogreca - Università di Cipro

Kostas Chatziandonìu, saggista e scrittore



Per i testi in italiano:

Domenica Perrone, Prof. Associato di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea - Università di Palermo

Donatella La Monaca, Prof. Associato di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea - Università di Palermo

Alexandra Zambà, poetessa in lingua italiana e greca, nonché Presidente dell’Associazione dei Ciprioti in Italia “NIMA”

Aldo Gerbino, poeta e saggista, nonché Prof. Ordinario di Istologia ed Embriologia - Università di Palermo

Rino Messina, saggista.



Ogni autore potrà concorrere per una sola sezione e per una sola lingua: per la sezione “Poesia” con un componimento inedito di non oltre 50 versi; per la sezione “Narrativa” con un racconto, egualmente inedito, di non oltre 10.000 battute. I testi dovranno essere inviati in formato esclusivamente cartaceo entro e non oltre il 31 gennaio 2017 (farà fede il timbro postale), in busta chiusa indirizzata come qui di seguito indicato:



Cattedra di Lingua e Letteratura Neogreca

Dipartimento di Scienze Umanistiche

Università degli Studi di Palermo

Viale delle Scienze – Edificio 12

90128 PALERMO (Italy)



Sulla busta, in luogo del mittente, dovrà essere indicato uno pseudonimo; all’interno di essa andrà inserita una busta sigillata di dimensioni più piccole, con l’indicazione del nome e cognome dell’autore, dell’indirizzo, del numero di telefono (fisso e cellulare) e della mail e la dichiarazione che il testo in concorso non è mai stato pubblicato né in volumi e/o periodici a stampa né in volumi e/o periodici online.

Entro il 30 aprile 2017 tutti i partecipanti saranno informati via mail dell’esito del concorso.

L’elenco dei finalisti sarà altresì pubblicato sui seguenti siti:








La cerimonia di premiazione avrà luogo presso l’Università degli Studi di Palermo il giorno 20 maggio 2017, in coincidenza con la Giornata della Lingua e della Cultura Greca, alla quale presenzierà il Presidente del Centro per la Lingua Greca prof. Ioannis Kazazis.
Per ulteriori informazioni, utilizzare il seguente indirizzo mail: premioseferis@gmail.com



IL COMITATO ORGANIZZATORE



• Prof. Ines Di Salvo, Cattedra di Lingua e Letteratura Neogreca

• Prof. Haralabos Tsolakis, Presidente della Comunità Ellenica Siciliana “Trinacria”

• Dott. Davide Romano, Responsabile Gruppo Editoriale “Nostos - Edizioni La Zisa”



L’iniziativa è patrocinata dall’Ambasciata di Grecia a Roma, dall’Ambasciata della Repubblica di Cipro a Roma e dalla Federazione delle Comunità e Confraternite Elleniche in Italia