martedì 18 aprile 2017

Palermo 22 aprile, Si presenta il “Cigno di Triquetra” (Ed. La Zisa) di Franco Guarnera





“Il cigno di Triquetra. Vita avventurosa di Antonio Antonio Veneziano” è il titolo del romanzo di Franco Guarnera, pubblicazione dalla casa editrice La Zisa e già alla seconda edizione, che sarà presentato in occasione della Giornata mondiale del libro, sabato 22 aprile, alle ore 18, presso la libreria Paoline di corso Vittorio Emanuele, 456, a Palermo. Oltre all’autore, interverranno Teresa Di Fresco, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e Fernanda Di Monte, giornalista.


In libreria la seconda edizione aggiornata e accresciuta del volume di Franco Guarnera, “Il cigno di Triquetra. Vita avventurosa di Antonio Veneziano”, Edizioni La Zisa, pp. 408, euro 16,00 


Il volume narra le avventure in vita e... in morte del poeta siciliano Antonio Veneziano (1543-1593) il quale, avviato alla carriera ecclesiastica, pur avendo superato brillantemente tutte le prescritte difficili prove, rinunzia in conclusione a prendere i voti e, congedatosi dal Collegio Romano dei gesuiti, torna giù in Sicilia dove viene in pratica cacciato di casa e poi – per un’ingarbugliata vicenda giudiziaria – pure dalla sua città (Monreale). Segue il complicato inserimento nel magma occupazionale-sociale di Palermo, dove però più avanti, essendo viceré di Sicilia Marco Antonio Colonna, ottiene un incarico interessante nell’ambito della reggia. Subisce il carcere per il rapimento di una ragazza; più in là si innamora di una specie di dea dell’Olimpo cui dedicherà i versi della Celia, suo capolavoro. Alti e bassi – tra i primi il ritorno a Monreale e il recupero dei suoi beni –; e ancora più volte il carcere. Inoltre, trovandosi in navigazione diretto a Roma, incappa nei pirati barbareschi e nella deportazione ad Algeri, dove incontra e familiarizza col Cervantes. Supera una serie di disagi e avversità di varia natura: le eredità travagliate, la peste, la cattività algerina, gli scontri col viceré spagnolo Albadelista (succeduto al Colonna), e chiude la sua parabola terrena con una morte singolare insieme e spettacolare, ambiguamente liberatrice.



Franco Guarnera, nato a Palermo, ha vissuto a lungo a Roma e attualmente risiede a Cefalù. Ha assolto compiti di responsabilità presso enti pubblici. È autore di opere così in prosa come in versi. Qualche titolo di poesia: Cadenzario (1971), Un albero immenso (1976), Dafne (1993), Di sottili insoliti averi (1995), Momenti e monumenti (2006); e di prosa: La libertà e la luna (1974), Dossier Paola (1979), Ufficio con Nesso (1997), A volo in America (2008).



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