“Per Rena e altre poesie” è il titolo della silloge di Titos
Patrikios, pubblicata dalle Edizioni La Zisa, curata e tradotta da Vincenzo Rotolo,
che verrà presentata lunedì 7 luglio 2014, alle ore 17,30, nella Chiesa di S. Antonio
Abate (Complesso Steri), a Palermo. Interverranno: Vincenzo Rotolo, Aldo
Gerbino, Maria Caracausi e Davide Romano. L’Iniziativa è patrocinata dall’
Università degli studi di Palermo, Dipartimento culture e società e dall’Istituto Siciliano di
Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini”.
Arriva in libreria, e inaugura la collana di poesia neogreca
“Nostos”, l’opera di Titos Patrikios, “Per Rena e altre poesie”, a cura di
Vincenzo Rotolo, Edizioni La Zisa, pp. 64, euro 10 (Isbn ISBN 978-88-6684-097-8)
Le poesie di Titos Patrikios che qui si presentano appartengono alla produzione più recente del
poeta. Gruppo a sé costituiscono le tre poesie a Rena, tenero epicedio per
l’amata moglie. Gli altri due poemetti, La casa e La poesia ti trova, segnano
due occasioni per una rivisitazione critica della componente più essenziale
della propria personalità ideologica ed estetica, attraverso la rievocazione
autobiografica di avvenimenti, situazioni, meditazioni succedutisi in un arco
di tempo estremamente esteso. Colpisce, nella sua poesia, una particolare
sensibilità a cogliere e valorizzare, oltre ad eventi straordinari, anche
frammenti di banale quotidianità o improvvisi inserti di comuni riflessioni e
sensazioni, ed a fissare fotograficamente questa molteplice serie di elementi
disparati in immagini liriche di icastica suggestione, espresse con un
linguaggio scarno e immediato. (dalla Prefazione
di Vincenzo Rotolo).
Nato ad Atene, Titos Patrikios
ha alle spalle una vita densa di esperienze di eccezionale rilevanza, vissute
sempre con occhio vigile e spirito indipendente, con una partecipazione sincera
e sofferta a eventi collettivi di portata drammatica. Patrikios ha soggiornato
a lungo a Parigi ed ha effettuato numerosi viaggi in Italia, dove è stato
ripetutamente tradotto, ricevendo diversi premi letterari.
Docente di Lingua e
Letteratura neogreca, esperto del Greco in tutto il suo percorso diacronico,
Vincenzo Rotolo, oggi professore emerito dell’Università di Palermo, ha al suo
attivo più di duecento pubblicazioni, tra studi e traduzioni. Ha iniziato alla
conoscenza del greco moderno e all’amore per la Grecia generazioni di studiosi
che ravvisano in lui un Maestro.
NOSTOS
Collana di testi dalla Grecia
moderna ideata e diretta da Maria Caracausi “Nostos” è parola antica che indica
il ritorno al luogo natìo. Scegliendo questo nome per la collana di testi dalla
Grecia moderna delle Edizioni La Zisa si è voluto alludere ad un ritorno
interiore alle origini, ad una dimensione ideale in cui si compenetrano passato
e presente, l’Ellade dell’eredità classica e la moderna “Romiosini” nella sua
realtà più autentica.
La collana Nostos si
arricchisce ora di una sezione di poesia, una forma di espressione letteraria
che, per sua stessa natura, si sottrae più facilmente della prosa agli schemi
razionali della lingua normalizzata, valorizzando in modo creativo la fluidità
linguistica.
La poesia neogreca si
distingue per la rara commistione di elementi della tradizione antica presenti
nel tessuto connettivo della lingua (un lessico estremamente ricco, che spazia
dai poemi omerici a forme vernacolari), filtrati dall’esperienza quotidiana, ma
anche arricchiti e rinnovati dal contatto con le correnti culturali europee
contemporanee. Ciascun volume di Nostos Poesia sarà dedicato ad un singolo
autore, di cui saranno presentati i versi in traduzione italiana con originale
a fronte, con l’ambizione di far conoscere al pubblico italiano alcune tra la
personalità più rappresentative del nostro tempo.
1. Titos PATRIKIOS, "Per Rena e
altre poesie", a cura di Vincenzo Rotolo
2. Ghiorgos SARANDARIS, "Poesie", a cura di Maria Caracausi
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