Appuntamento venerdì
13 aprile, alle 16 e 45, alla
Libreria del mare di via Cala 50, a Palermo, per la presentazione del saggio di
Girolamo Rotolo “La funzione del cibo
come strumento di relazione interculturale” (Ed. La Zisa). Ne discuterà con l’autore Mariceta Gandolfo. Modererà il giornalista Davide Romano.
Il volume: Girolamo Rotolo “La funzione del cibo come
strumento di relazione interculturale”, Edizioni La Zisa, pp. 96, euro 9,90
(Isbn 978-88-99113-76-6)
L’indagine antropologica sul cibo
nelle diverse culture fornisce una ulteriore chiave interpretativa dei consumi
alimentari, quali pratiche di senso culturale, e assurge a importante
prospettiva di studio sulle culture degli immigrati. Nell’ottica di una ricerca
sulle pratiche interculturali connesse all’educazione, il cibo costituisce un
nodo di riflessione fondamentale sui possibili parametri e canali di
comunicazione, sulla scorta anche delle analisi interpretative che l’Autore
considera a partire dai classici dell’antropologia come Il crudo e il
cotto di Claude Lévi-Strauss, fino alle teorie contemporanee di Franco
Cambi.
Girolamo Rotolo è dal 2006
dottore in Scienze dell’Educazione, indirizzo Educatore Professionale, presso
l’Università degli Studi di Palermo e docente di Scienze Umane e Tecniche di
Comunicazione e Relazione Professionale Aziendale presso varie scuole e
associazioni pubbliche e private. Componente della Commissione Istruzione e
Formazione, beni culturali e servizi librari dell’Uici di Palermo, è autore di
alcuni articoli, già pubblicati con la testata giornalistica dell’Uici, che si
occupa della vita dei non vedenti e ipovedenti, comeLe Donne
Cieche e il loro make-up (2016), Inclusione di Qualità (2016)
e La condizione degli anziani nella società odierna (2017).