martedì 21 maggio 2019

Palermo, Aperte le iscrizioni per il corso base di lingua tedesca “Sehr gut!”


Ma chi lo ha detto che il tedesco è difficile? Adesso a Palermo lo si può imparare facilmente! Sono aperte le iscrizioni per il corso base di lingua e cultura tedesca “Sehr gut!” organizzato dall’associazione La Tenda di Abramo e dalla casa editrice La Zisa.

Le lezioni, che avranno cadenza settimanale, inizieranno mercoledì 19 giugno, alle ore 18, presso i locali dell’Associazione culturale La Tenda di Abramo, in via Vann’Antò 16, a Palermo.

Il corso, che sarà tenuto da un insegnante madrelingua qualificato, ha un costo complessivo di soli 90 euro (materiale incluso) per 5 incontri di 2 ore ciascuno. A richiesta, al termine del corso verrà rilasciato un attestato.

Di seguito il calendario delle lezioni: 19, 26 giugno e 3, 10, 17 luglio 2019.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il 12 giugno 2019

Info: tel. 091 5509295 (dal lun. al ven.: ore 9,00- 13,00) - cell. 327 9053186


lunedì 20 maggio 2019

In libreria il saggio di Zuela Maniscalco, Wu Ming: dalla fake news al romanzo “neostorico” «54», Edizioni La Zisa, pp. 240, euro 16,00



Questo saggio prende in esame i meccanismi comunicativi che stanno alla base del romanzo “collettivo” 54, così come quelli che coincidono con la sperimentazione comunicativa che sta alla base della nascita della Wu Ming Foundation. Con accuratezza l’autrice indaga la questione partendo proprio dalla nascita della Wu Ming Foundation, tornando indietro a ciò che era il Luther Blissett Project, dal quale è nato il romanzo Q. Si parla delle sperimentazioni sociali nate a Bologna in seno al Luther Blissett Project, quando ancora non esisteva alcun progetto letterario. Dopo aver illustrato con rigore tutto ciò che sta alla base di questa idea, l’autrice descrive nello specifico il romanzo 54. Esso è un’opera assolutamente originale per numerosi motivi, gli si può accostare il termine “neostorico” nel panorama letterario italiano e non solo. Ne emerge tuttavia la difficoltà di “chiudere” all’interno di una definizione specifica questo tipo di narrazione, che allo stesso tempo, per sua natura, non vuole essere “catturata”.

Zuela Maniscalco è nata a Palermo nel 1989. Fin da piccola ha vissuto divisa tra lo studio dei differenti mondi letterari possibili ed una realtà al limite del romanzesco. Compie gli studi classici nella città natale. A diciotto anni si trasferisce a Bologna, dove consegue la laurea triennale in “Sociologia della letteratura”. Nella città emiliana vive in prima persona alcune delle reti sociali figlie dei tempi del Luther Blissett Project. Più  tardi, dopo un master in “Progettazione di sistemi multimediali”, ottiene la Laurea Magistrale in “Filologia della letteratura italiana”, presentando questo testo come tesi di laurea.

Parte del ricavato della vendita del presente volume sarà destinata dalla casa editrice ai progetti dell’Associazione INSHUTI Italia-Rwanda onlus.
www.inshuti.it

In libreria il romanzo di Massimo Boscarino, “Le fermate del piacere”, Edizioni La Zisa, pp. 180, euro 13,90




Cresciuto a “pane e Bibbia” in un paesino dell’entroterra siciliano, Elia vive la sua adolescenza tra pecore, montagne e dogmi religiosi. Tutto cambia quando il ragazzo parte per il servizio militare e si trasferisce in una grande città del Nord dove conoscerà per la prima volta i piaceri della vita e si abbandonerà a un’esistenza fatta di vizi ed eccessi tra alcol, attività illecite e lussuria sfrenata. L’incontro con una misteriosa donna lo costringerà a rimettere in discussione la sua vita. Ma chi è davvero Elia? L’uomo dai sani princìpi attaccato alla famiglia, al suo Dio e alla sua terra o un personaggio cinico, bugiardo, opportunista e capace solo di fare i suoi interessi? Tra le righe del romanzo sembra emergere una scomoda e poco rassicurante verità: Elia ci somiglia molto più di quanto non vorremmo. Sornione e imprudente, questo personaggio così moderno e umano ci strizza l’occhio e ci invita a guardare dentro noi stessi per ritrovare nel profondo della nostra anima le stesse contraddizioni che a lungo hanno tenuto in ostaggio la sua vita.

Massimo Boscarino è nato a Comiso nel 1966 e vive a Ragusa, in Sicilia. Scrittore e noto operatore olistico, è autore di due opere (già tradotte in inglese) che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico come profondo conoscitore dell’animo umano:  “La mia e la tua guarigione” (Dissensi Edizioni, 2016) e “La fine o l’inizio Esseno” (Edizioni Creativa, 2016). (www.massimoboscarino.com).

Parte del ricavato della vendita del presente volume sarà destinato ai progetti dell’Associazione INSHUTI Italia-Rwanda onlus
www.inshuti.it

giovedì 16 maggio 2019

Sabato 18 e domenica 19 maggio, Doppio appuntamento fra libri e cibo (interetnico e vegetariano)


Fine settimana fra libri e cibo interetnico vegetariano. Primo appuntamento sabato 18 maggio, alle ore 17, presso la chiesa anglicana “Holy Cross” di via Mariano Stabile 118/b, a Palermo, per discutere intorno al libro di Gino Patriarchi, “La riforma anglicana. Storia ed evoluzione della Chiesa d'Inghilterra e della Comunione anglicana”, insieme al giornalista, specializzato in informazione religiosa, Davide Romano;  padre Russell Ruffino, teologo e parroco della comunità del capoluogo siciliano; e padre Giovanni La Rosa, parroco della chiesa di “Sant'Alberto di Trapani”, a Randazzo, in provincia di Catania, che è anche l’unica chiesa anglicana italiana del Paese. Al termine dell’iniziativa, alle ore 19, verrà celebrata la messa in lingua italiana secondo il rito anglicano.


Domenica 19 maggio, alle ore 18, sempre il giornalista Davide Romano, condirettore editoriale delle Edizioni La Zisa, presenterà le riflessioni di Lev Tolstoj sulla scelta di una dieta vegetariana, sintetizzata nel volume “Riflessioni di un vegetariano” curato dallo stesso Romano, presso il circolo “Ikenga” di via Parrocchia dei Tartari n.52, a Palermo, che, per l'occasione proporrà un aperitivo interetnico vegetariano (12€ libro+aperitivo o 7€ solo aperitivo con bevanda inclusa).


venerdì 10 maggio 2019

Palermo 19 maggio, Aperitivo interetnico e vegetariano con Tolstoj (il vegetariano)



Domenica 19 maggio, alle ore 18, il giornalista Davide Romano della casa editrice La Zisa ci presenterà le riflessioni di Lev Tolstoj sulla scelta di una dieta vegetariana. Da parte nostra, di Ikenga, per l'occasione non potevamo che proporre un aperitivo interetnico vegetariano.
Vi aspettiamo in Via Parrocchia dei Tartari n.52 con la formula 12€ libro+aperitivo o 7€ solo aperitivo (con bevanda inclusa).

Il libro: Lev Tolstoj, “Riflessioni di un vegetariano”, prefazione e cura di Davide Romano, Palermo 2019


“La riflessione sulle motivazioni etico-religiose e antropologiche di una scelta vegetariana è al centro di questo breve scritto del 1892, che fu a lungo noto con il titolo Il primo gradino, allusiva metafora dietro cui compare quell’ideale di ascetismo che Lev Tolstoj volle far proprio, a partire da un certo momento della sua vita. Il primo di un numero infinito di gradini di una colossale scalinata, la cui faticosa e travagliata ascesa costituisce l’unica via che conduce alla virtù. (…)

La straordinaria modernità del pensiero del grande filosofo russo si allaccia con forza alle più calde questioni che percorrono, a più di un secolo di distanza, la nostra società. L’attualità delle rivendicazioni del movimento animalista o il dilagante favore che incontra in questi nostri anni la scelta di un’alimentazione vegetariana rappresentano posizioni ideologiche estremamente affini alle istanze così appassionatamente caldeggiate dal vegliardo di Jàsnaja Poljàna, testimone lungimirante e intuitivo del suo secolo, un secolo di profondi rivolgimenti culturali, in cui il vecchio mondo dell’ancien régime, con tutti i suoi sentimenti e i suoi valori, tramontava, per lasciare spazio alla sensibilità nuova della società che nasceva”. (dalla Prefazione)

Per info:
Fb: ikenga_palermo
Tel: 0915075093 - 3453522435


giovedì 9 maggio 2019

Palermo 15 maggio, “Poeticamente… donna”. Le poetesse delle Edizioni La Zisa si presentano


La poesia è donna! Pomeriggio interamente dedicato alla poesia in chiave femminile, mercoledì 15 maggio, alle ore 17, presso la nuova sede delle Edizioni La Zisa di via Vann’Antò 16, a Palermo.

A presentare le proprie opere saranno alcune fra le numerose potesse della casa editrice: Carmela Eleonora Amato, Maria Rosa Bencivinni,  Corrada Biazzo Curry, Maria Luigia Di Stefano, Alexandra Galanù, Maria Ludovica Moro, Anna Perrone, Maria Lucrezia Rallo, Giovanna Scutiero, Giada Trapani e Francesca Vitale.

Introdurranno e coordineranno Alfredo Sant’Angelo, poeta e scrittore,  e Davide Romano, giornalista. Letture di Anna Lane.

Roberto Lopes e Giampiero Tre Re eseguiranno alcuni loro brani tratti dal nuovo cd “Girasoli”.

Non mancherà un buon bicchiere di vino…

venerdì 3 maggio 2019

Palermo 18 maggio, Un pomeriggio con… la Riforma Anglicana




Molti conoscono la vicenda della numerose mogli di Enrico VIII, re d’inghilterra, ma pochi conoscono le vere ragioni dello scisma che portò alla nascita della Chiesa Anglicana (che negli Usa assume il nome di Chiesa Episcopale). Così come pochi sanno che il suo clero è composto sia da uomini che da donne, non sottoposti al vincolo del celibato ecclesiastico come nella Chiesa Cattolica. Della sua storia, della sua teologia e di tante altre cose si parlerà sabato 18 maggio, alle ore 17, presso la chiesa anglicana “Holy Cross” di Via Mariano Stabile 118/b, a Palermo.

Lo spunto sarà offerto dal libro di Gino Patriarchi, “La riforma anglicana. Storia ed evoluzione della Chiesa d'Inghilterra e della Comunione anglicana”, del quale discuteranno, col giornalista, specializzato in informazione religiosa, Davide Romano,  padre Russell Ruffino, teologo e parroco della comunità del capoluogo siciliano, e padre Giovanni La Rosa, parroco della chiesa di “Sant'Alberto di Trapani”, a Randazzo, in provincia di Catania, che è anche l’unica chiesa anglicana italiana del Paese.

Al termine dell’iniziativa, alle ore 19, verrà celebrata la messa in lingua italiana secondo il rito anglicano.

L’iniziativa è organizzata dalle Edizioni La Zisa, dall’associazione culturale La tenda di Abramo – Culture e religioni in dialogo e dalla Chiesa anglicana “Holy cross” di Palermo.

giovedì 2 maggio 2019

In libreria la storia assai attuale di Jonas, bambino in fuga dalla guerra in cerca di una vita migliore





La storia di Jonas è una storia speciale, ma è anche una storia co­mune a tanti bambini che vivono in paesi dove la guerra è quo­tidianità e che sognano una vita lontana da quelle violenze e da molte ingiustizie. Proprio la guerra costringe Jonas e la sua famiglia alla fuga, perché se nasci nel posto sbagliato, può succedere che la tua infanzia, la tua vita di bambino vengano sconvolte, che i tuoi occhi, che dovrebbero vedere solo vita, vedano e conoscano prema­turamente solo morte e distruzione, soprattutto per le persone a te più care. Ecco perché, all’ennesimo episodio di violenza, la madre decide con la complicità di scafisti senza scrupoli, di intraprende un viaggio di speranza in cerca di un futuro migliore. È il coraggio, mosso da immane disperazione, che spinge una donna, madre dei suoi due figli a partire, ben consapevole che ha solo la metà delle probabilità che arrivino vivi. L’importante è provarci. D’altronde sono i sogni che ti danno la forza di andare avanti.

Zina Cipriano è nata nel 1972 a Palermo, dove vive. È insegnante di scuola primaria da circa venticinque anni. Al di là del mare è il suo primo racconto, ma ha collaborato e continua a farlo con alcuni blog di didattica per i quali scrive articoli relativi al mondo della scuola.

Zina Cirpiano, “Al di là del mare. Il viaggio del piccolo Jonas”, Edizioni La Zisa, pp. 110, euro 12,00