E fu in quell’istante che ricordò
una vecchia canzone di Bob Dylan; era la colonna sonora di un film di Peckinpah
sulla storia di Billy the Kid e Pat Garrett, una pellicola che gli era sempre
piaciuta molto, forse perché l’aveva vista da ragazzino. E quella canzone aveva
davvero un titolo strano: Knocking on heaven’s door , “Bussando alle porte del
paradiso”. Un titolo assurdo, aveva sempre pensato. Com’era possibile da vivi
bussare alla porta di qualcosa dove si va da morti? All’improvviso, come un
lampo, qualcosa si accese nella sua mente, una frase tornò a galla nella sua
memoria, una frase tipica di don Carmine e che aveva sentito anche da don
Aurelio: “Non dare mai nulla per scontato, figliolo; nulla è mai definitivo,
nulla, neppure la morte!”. (dal racconto Bussando alle porte del paradiso)
Fabio Varchi, giornalista e
scrittore, vive a Palermo ma gli piace definirsi cittadino del mondo. Ama
scrivere, ascoltare musica e vedere film. La sua passione principale sono i
classici della letteratura mondiale e in particolare i Racconti di Natale di
Charles Dickens. Ed è proprio a lui che questo libro si ispira.
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