Appuntamento sabato 23 ottobre, ore 18, Al Fresco – giardino e bistrot, in via vicolo Brugnò 1, a Palermo, per la presentazione del saggio di Alfio Di Costa, “La Sicilia in noi. Conversazione con Antonio Fundarò”, Edizioni La Zisa. Interverranno Alfio Di Costa, Antonio Fundarò e Davide Romano.
Il libro: Alfio Di Costa, “La Sicilia in noi. Conversazione con Antonio Fundarò”,
Edizioni La Zisa
La Sicilia, una regione da amare, da
vivere, da esplorare. Ricca di luce, sole, arte, paesaggi meravigliosi. Una
regione da migliorare, da innovare, da far risvegliare. Ricca di ombre, retaggi
del passato, problemi e imperfezioni. Attraverso il dialogo tra Antonio Fundarò
e Alfio Di Costa viene fuori un dibattito vivo e reale sulle capacità, sulle
qualità, ma anche sulle problematicità di un’isola che ha svolto nei secoli un
ruolo cruciale per il mondo. Culla del Mediterraneo, amata da tanti autori
dell’antico e del recente passato, terra natìa di autori e artisti famosi in
tutto il mondo.
L’opera, attuale e quanto mai
sincera, intervallata da spezzoni di componimenti che l’hanno resa famosa e
fantastica agli occhi del mondo esterno, mette in scena la vera Sicilia: quella
che ha bisogno di uomini veri, per dirla come Sciascia, che sappiano prendersi
le loro responsabilità per fare in modo che tutte le qualità naturali di questa
regione possano venire fuori ed essere valorizzate affinché la vera grandezza
di questa terra non sia solo nel cuore e nella mente dei tanti siciliani, che
la abitano e non, ma davanti agli occhi di tutti. Particolarmente significativa
l’iniziativa di devolvere parte del ricavato della vendita del volume al
progetto umanitario “Missione Ilula in Tanzania”.
Il volume, inserito nella collana
“La lanterna” delle edizioni La Zisa (ISBN 978-88-31990-78-3), accompagna i
nuovi eroi di questa sofferta contemporaneità nella bellissima Sicilia delle
contraddizioni con un testimone d’eccezione, l’ingegnere Alfio Di Costa,
governatore del Distretto 2110 del Rotary International, un’icona della Sicilia
che non si arrende mai e vuole cambiare. «Io credo – ribadisce l’ingegnere
Alfio Di Costa - che gli eroi siano le persone normali che hanno grandi Valori
e grande senso di responsabilità. Gli Eroi dei nostri tempi sono coloro che
tutte le mattine affrontano le difficoltà malgrado tutto e tutti... Se
l’Italia, la mia Sicilia, se l’Europa e il mondo, vanno avanti è soltanto
grazie a questi milioni di eroi. Coloro che tutte le mattine, con umiltà si
alzano per affrontare la vita, nonostante tutti i problemi e tutte le
difficoltà e le incertezze… Coloro che con le lacrime nel cuore, hanno sempre
un sorriso per gli altri. Coloro che credono ancora nei sogni e fanno di tutto
per realizzarli. Coloro che prendono in mano la propria vita dandole un senso.
Coloro che magari muoiono per andare a lavorare e per fare il loro dovere… per
tutto, dunque, per ogni cosa, servono gli eroi del nostro tempo. Sono loro che
dovrebbero accompagnare quanti credono nell’impegno a favore dell’umanità».
Come scrive Antonio Fundarò,
coautore, docente di “Storia della filosofia contemporanea” nel Corso di laurea
in Scienze e tecniche psicologiche dell’Università di Palermo, nella sua introduzione
«In questo itinerario intervista ci lasceremo accompagnare e trasportare in
questa novella Sicilia dei siciliani, facendo leva sul suo vissuto umano,
professionale e ideologico; Alfio Di Costa è capace di farci viaggiare, come lo
fa, minuto dopo minuto, attraverso i suoi molteplici post, intersecando, in un
rapporto d’interscambio culturale, i grandi della letteratura e del pensiero
mondiale. Quasi nel tentativo di fortificare la consapevolezza d’essere unicità
nel crogiolo di culture attraverso i grandi, anche siciliani, che l’hanno
visitata, narrata, apprezzata ed esportata quale musa ispiratrice del loro
canto armonioso, dai più antichi autori greci, come Omero, Pindaro e Tucidide,
per passare da Johann Wolfgang Goethe, fino ad arrivare ai più recenti,
Leonardo Sciascia e Gesualdo Bufalino. Rispecchiarci in questa magmatica
Sicilia, attraverso versi, opere teatrali, quadri e statue, reperti e siti
archeologici, chiese e palazzi, riserve naturali, isole, mari, fiumi, laghi,
vette innevate e vulcani ancora tuonanti.
Perché la Sicilia di Alfio Di Costa
è la Sicilia di chi ha ancora occhi e cuore per sognare e per progettare un
futuro sostenibile capace di valorizzare l’immenso patrimonio di cui, questa
perla del Mediterraneo, dispone ancora». Un volume assolutamente coinvolgente
che, come scrive Patrizia Ardizzone, permetterà a ciascun lettore di compiere
«un viaggio attraverso la memoria, luoghi e accadimenti legati alla Sicilia,
terra amatissima dal protagonista che ne vede il riscatto con atto di amore e
speranza nel futuro. Scrittura agevole che cattura sapientemente il lettore
trascinandolo nei meandri dei sentimenti primordiali».
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