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mercoledì 6 giugno 2018

In libreria l’esordio di Davide Cataldo, “Vicin’ ò Mare. Poesie”, Edizioni la Zisa, pp. 80, euro 9,90 (ISBN 978-88-3199-005-9)





L’esordio in poesia di Davide Cataldo è un emozionante autoritratto che non smette mai di guardare l’Altro. Nelle liriche, sono gli altri e le cose a determinare l’identità del poeta. Che si tratti della donna amata dagli occhi “colore dell’olio…”, o degli oggetti e luoghi: la panchina, la terrazza, le Dunhill; questi elementi vanno a comporre l’universo interiore di Cataldo. Una dimensione abitata necessariamente sia dalla singolarità che dalla pluralità poiché “L’unione è completezza./L’unione è vita.”. Nonostante, a volte, l’incontro con l’altro da sé sia doloroso e apparentemente irrisolvibile, è nella condivisione, nella fusione tramite la materia poetica che il poeta può finalmente autodeterminarsi. Come scrisse Jean-Luc Nancy: «Noi dobbiamo riappropriarci di ciò che, già, ci ha resi “noi”, oggi, adesso, qui, il noi di un mondo che sente di non avere più senso ma di essere il senso stesso».

Davide Cataldo nasce a Palermo nel 1983. Oggi è titolare di un marchio appena nato d’abbigliamento, un fotografo freelance non professionista, gestore di attività ricettive, a quanto pare un poeta, e continua nel suo intento di realizzare sogni propri e altrui. Con fede in Dio e in se stesso.



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