Freschette-Caffè Riso e la casa editrice La Zisa propongono un aperitivo interamente vegetariano e anche vegan nell’ambito della presentazione del volume di Valentina Vivona, “I mocassini di ‘Īsā”. L’appuntamento è per giovedì 17 maggio, alle ore 18 e 30, presso Freschette-Caffè Riso di corso Vittorio Emanuele 365, Palazzo Riso, a Palermo. Oltre all'autrice, interverranno Balla Moussa Koulibaly, richiedente asilo guineano; Monica Cirrito Minutella, poetessa e scrittrice; e Davide Romano, giornalista ed editore. Il costo complessivo (aperitivo+libro) è di soli 10 euro.
Il libro: Valentina
Vivona, ”I mocassini di ‘Īsā”, presentazione di Cécile Kashetu Kyenge,
prefazione di Balla Moussa Koulibaly, Edizioni La Zisa, pp. 92, euro 9,90
Queste pagine ci accompagnano nel lungo percorso
umano di chi migrando ha cercato la luce: storie di violenza e soprusi di chi è
sfuggito ai propri carnefici. Una narrazione intima, attraverso gli occhi
dell’autrice, in un cammino comune, personale, dalla decostruzione di certezze
alla costruzione di una nuova consapevolezza e fede verso l’essere umano.
“I Diritti Umani sono il filo che riunisce il tutto.
Nella dignità dell’individuo riscopriamo la nostra dimensione sociale, tornando
a essere comunità, membri tutti della famiglia umana.
“In un’epoca di incertezze e smarrimenti valoriali,
qual è quella che oggi stiamo vivendo, il viaggio attraverso cui Valentina
Vivona ci conduce, ci insegna la speranza, unico vero motore positivo
dell’azione umana”.
(dalla Presentazione
di Cécile Kashetu Kyenge)
Valentina Vivona è nata a Belmonte Mezzagno (Pa) il
22 ottobre 1981. Psicologa, laureata in Psicologia Clinica dello Sviluppo
presso l’Università degli Studi di Palermo, ha conseguito un Master in
Psico-oncologia (Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma) e ha operato
presso l’Hospice dell’Ospedale Civico. Appassionata di linguistica e sordità, è
diventata Assistente alla Comunicazione LIS (Lingua dei Segni Italiana) e ha
insegnato linguistica italiana/LIS in diversi corsi di formazione.
Impegnata nel lavoro presso due centri SPRAR
(Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) della città, ha un
Master in Etnopsichiatria e Psicologia delle Migrazioni, conseguito
all’Istituto Beck di Roma. Impegnata attivamente nel sociale, è volontaria di
Croce Rossa Italiana e coordina le attività progettuali dell’Associazione
Un.I.S. (Unione Ivoriani in Sicilia).
Appassionata dell’Africa, si definisce “Portatrice
sana di Umanità” e continua a sperare “che il sole possa tornare a sorprenderci
tra la negligenza e l’indifferenza. Un sogno reale per una realtà da sogno!”.
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