La casa editrice La Zisa nasce nel 1988 a Palermo e in breve tempo si afferma nel settore dell'editoria di qualità proponendo classici ormai dimenticati e nuovi autori di talento.
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lunedì 8 luglio 2019
martedì 2 luglio 2019
Torna in libreria, in sesta ristampa, il più antico ricettario di cucina tradizionale ebraica italiana!
Ines De Benedetti, “Poesia
nascosta. Le ricette della cucina tradizionale ebraica italiana”, Edizioni La
Zisa, Presentazione di Daniela Fubini, Prefazione alla terza edizione di
Nanette R. Hayon, Prefazione alla seconda edizione di Ines De Benedetti,
Prefazione alla prima edizione di Lucia Levi, Illustrazioni di Letizia Romano,
pp. 288, euro 18,00
Ines De Benedetti, con la sua
“Poesia nascosta”, non ha soltanto raccolto e pubblicato delle ricette. Ha
messo a disposizione di quattro generazioni di famiglie ebraiche italiane (fino
ad oggi) un compendio di kasherut (regole alimentari ebraiche) applicato,
vissuto nel quotidiano in modi che nella sua, di generazione, erano evidentemente
a rischio di andare perduti. E Lucia Levi nel presentare il libro al lettore di
allora ne ha segnalato subito il valore come strumento per riportare i sapori
ebraici alla tavola insieme ai rituali e all’osservanza dei precetti. Oggi, a
distanza che appare siderale dagli anni del primo dopoguerra, dopo la seconda
guerra, la Shoah e il ritorno alla vita, dopo l’arrivo in Italia degli ebrei da
tutto il mondo arabo, con tradizioni ebraiche e culinarie tutte nuove, ancora
oggi la Poesia nascosta trova spazio nelle nostre cucine. Con i suoi fogli
macchiati e unti dall’uso, le annotazioni a margine e le modifiche appuntate su
foglietti volanti, è un pezzetto di storia ebraica italiana, rivolto come la
sua autrice a un futuro più consapevole e orgoglioso della propria tradizione,
anche culinaria. (dalla Presentazione
di Daniela Fubini)
Ines De Benedetti, nata il 12
novembre 1874, è scomparsa a Padova nel 1960. Per anni è stata presidente della
sezione padovana, da lei fondata nel 1929, dell’ADEI, l’Associazione Donne
Ebree d’Italia, diventata in seguito ADEI Wizo, che si occupa di volontariato
sociale e di diffondere la cultura e i valori dell’ebraismo e del sionismo,
nonché di promuovere la condizione della donna e sostenere le istituzioni Wizo
in Israele.
Parte
del ricavato della vendita del presente volume sarà destinato ai progetti
dell’Associazione INSHUTI Italia-Rwanda onlus
Arriva in libreria: Giovanni Ivano Sapienza, “Viaggio fantastico. Romanzo breve”, Edizioni La Zisa, pp. 74, euro 8,00
Opera
surreale, onirica e fantastica dove il Sapienza sveste i panni di serio
studioso di filosofi a e si addentra nei territori della fantasia
catapultandosi e catapultandoci in uno strano mondo popolato di barbagianni, trilobiti,
basilischi, dèmoni cinocefali e altre strane e losche creature.
In
linea con la più degna tradizione letteraria, il libro si apre con una curiosa
lettera all’editore, firmata da un tal Pierluigi Marpa, il quale confessa di
aver ricevuto in consegna il manoscritto diversi anni prima e spiega che l’autore
originario risulta disperso a Estremadura o in una non meglio precisata e
malsana periferia boliviana in compagnia di una certa maga Dolores Apasionada.
Fatte le dovute correzioni e sottoposta l’opera a due autorevoli lettori-cavia
(la gatta Azzurrina e il piccolo Cirillo di 6 anni), si è finalmente convinto a
tentare di dare una più ampia pubblicazione a quel testo che definisce come un “viaggio
mistico e avventuroso dall’al di qua del Reale all’al di là dei misteriosi e
indefiniti territori della fantasia conoscitiva e dell’esperienza onirica… un
viaggio al quale non so se abbiano contribuito gli stimoli, ferali e feraci, di
sostanze psicotrope e allucinogene”.
Un
viaggio in un’al di là pauroso e a tratti disgustoso e raccapricciante e dal
quale non sarà facile tornare senza aver prima interpretato criptici messaggi e
superato inverosimili prove.
Giovanni
Ivano Sapienza è nato a Palermo, dove vive attualmente. Ha al suo attivo
pubblicazioni filosofiche e letterarie.
Per
le Edizioni La Zisa ha di recente pubblicato il saggio L’unione
creatrice. Amore e creazione secondo Teilhard de Chardin.
Ama la poesia, la bellezza in tutte le sue forme, la musica, il buon cibo e le
belle passeggiate.
Parte
del ricavato della vendita del presente volume sarà destinato ai progetti
dell’Associazione INSHUTI Italia-Rwanda onlus