giovedì 24 ottobre 2013

Arriva in libreria il più antico ricettario di cucina tradizionale ebraica italiana: “Poesia nascosta” di Ines De Benedetti.


Ines De Benedetti, “Poesia nascosta. Le ricette della cucina tradizionale ebraica italiana”, Edizioni La Zisa, Presentazione di Daniela Fubini, Prefazione alla terza edizione di Nanette R. Hayon, Prefazione alla seconda edizione di Ines De Benedetti, Prefazione alla prima edizione di Lucia Levi, Illustrazioni di Letizia Romano, pp. 288, euro 18,00

Ines De Benedetti, con la sua “Poesia nascosta”, non ha soltanto raccolto e pubblicato delle ricette. Ha messo a disposizione di quattro generazioni di famiglie ebraiche italiane (fino ad oggi) un compendio di kasherut (regole alimentari ebraiche) applicato, vissuto nel quotidiano in modi che nella sua, di generazione, erano evidentemente a rischio di andare perduti. E Lucia Levi nel presentare il libro al lettore di allora ne ha segnalato subito il valore come strumento per riportare i sapori ebraici alla tavola insieme ai rituali e all’osservanza dei precetti. Oggi, a distanza che appare siderale dagli anni del primo dopoguerra, dopo la seconda guerra, la Shoah e il ritorno alla vita, dopo l’arrivo in Italia degli ebrei da tutto il mondo arabo, con tradizioni ebraiche e culinarie tutte nuove, ancora oggi la Poesia nascosta trova spazio nelle nostre cucine. Con i suoi fogli macchiati e unti dall’uso, le annotazioni a margine e le modifiche appuntate su foglietti volanti, è un pezzetto di storia ebraica italiana, rivolto come la sua autrice a un futuro più consapevole e orgoglioso della propria tradizione, anche culinaria. (dalla Presentazione di Daniela Fubini)

Ines De Benedetti, nata il 12 novembre 1874, è scomparsa a Padova nel 1960. Per anni è stata presidente della sezione padovana, da lei fondata nel 1929, dell’ADEI, l’Associazione Donne Ebree d’Italia, diventata in seguito ADEI Wizo, che si occupa di volontariato sociale e di diffondere la cultura e i valori dell’ebraismo e del sionismo, nonché di promuovere la condizione della donna e sostenere le istituzioni Wizo in Israele.


lunedì 14 ottobre 2013

Palermo 18 ottobre, Si presenta l’agenda letteraria “Ellenogatti. Gatti e Grecia”


“Ellenogatti. Gatti e Grecia” è il titolo dell’originale agenda per il 2014 che verrà presentata venerdì 18 ottobre, alle ore 18, presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi a Palermo. Interverranno: Maria Caracausi, curatrice e traduttrice dei testi letterari; Fabio Ciralli, autore delle foto contenute nell’agenda; e Davide Romano, direttore editoriale della casa editrice La Zisa e giornalista.

È noto che il gatto è caro, insostituibile compagno di artisti, scrittori e poeti. Non fanno eccezione gli intellettuali della Grecia moderna, dei quali vengono presentati in questa agenda alcuni brani (per lo più tradotti in italiano per la prima volta), incentrati su questo animale misterioso e irresistibile. Completano il quadro alcuni ritratti di “gatti qualunque”, che si impongono allo sguardo con il fascino del loro quotidiano. (Maria Caracausi e Fabio Ciralli, Ellenogatti, “Gatti e Grecia. Agenda 2014”, Edizioni La Zisa, pp. 144, euro 9,90. Per ordinare l’agenda telefonare al numero 0915509295 o scrivere a: segreteria.lazisa@gmail.com). 

mercoledì 9 ottobre 2013

Palermo 11 ottobre, Si presenta il romanzo di Pietro Colonna Romano “Gabbie invisibili”


Venerdì 11 ottobre 2013, alle ore 18.00 presso la Bottega I Sapori e i Saperi della Legalità di Piazza Castelnuovo 13, a Palermo, sarà presentato il libro Gabbie invisibili, romanzo di Pietro Colonna Romano, edito dalla casa editrice La Zisa. Interverranno, con l’autore, Elio Sanfilippo e Ketta Grazia.

La trama: In una piccola cittadina del New Jersey, Riverton, dagli anni cinquanta ai nostri giorni, si svolge la vita di Ann, una donna che quasi inconsapevolmente conduce una silenziosa battaglia con se stessa per liberarsi da quelle strutture mentali e psicologiche che la tengono ingabbiata con fili invisibili e, per questo, tanto più crudeli, all’interno di un modello di vita che intimamente rifiuta, ma che non è in grado di abbandonare. Da bambina, Annie è ubbidiente e “la vita le sembrava un gioco divertente con istruzioni facili da osservare”; da adolescente e, poi, da adulta, quelle istruzioni e quelle regole ricevute da un’educazione tradizionalista e religiosa diventeranno la sua prigione, le toglieranno la libertà di scegliere e di amare. Nata negli anni del baby boom, l’esplosione demografica verificatasi nei 10-15 anni successivi alla fine della seconda guerra mondiale, Ann vive nel mezzo della rivoluzione culturale degli anni sessanta. La Beat Generation, i sit-in e le marce, i movimenti per i diritti civili e per l’uguaglianza delle donne, con la loro forte spinta innovativa, a poco a poco metteranno in crisi le sue certezze con interrogativi angoscianti così come i personaggi e le vicende che attraverseranno la sua vita: la tragica fine della sorella, il rapporto imprevedibile col fratellastro, la singolare amicizia con Cathy, il rapporto irrisolto con la madre, la difficile relazione col marito, le scelte operate dalle figlie. Sono tutti personaggi che, non diversamente da Ann, sembrano avvitarsi su se stessi, prigionieri di scelte illusorie.


L’autore: Pietro Colonna Romano (soprannominato Erino) nasce a Palermo il 14 agosto 1948. Si laurea in Medicina all’Università di Palermo nel 1976 e l’anno seguente si trasferisce negli Stati Uniti. Per sedici anni insegna Anestesiologia alla Hahnemann University di Philadelphia. Da dodici anni lavora come anestetista al Pennsylvania Hospital di Philadelphia. È sposato e padre di due figli. Questo è il suo primo romanzo, scritto in inglese e poi liberamente tradotto in italiano.